Ciao a tutt*,
dopo tante lotte e riflessioni, assemblee e iniziative sul tema del diritto allo studio e sulla sua scarsa efficacia nella nostra città, la Federazione della Sinistra mi ha proposto la candidatura. Ciò è avvenuto per dare un carattere di discontinuità alla tradizionale trascuratezza del mondo politico sul tema, considerato a margine di ogni programma elettorale, ma che oggi presenta più che mai l’unico limite effettivo ai tagli che il governo da qualche hanno sta operando nel settore della conoscenza e della ricerca, con buona pace dell’istruzione pubblica per come l’abbiamo conosciuta fino ad ora dalla nascita della Repubblica. Io ho accettato con grande entusiasmo l’invito perché credo che sia necessario, prima che raccogliere semplici preferenze elettorali, proprio diffondere i punti critici sul tema e quello che la regione potrebbe fare per migliorare la qualità della vita di tutti gli studenti, oltre che permettere effettivamente a chi non ha i mezzi di poter condurre gli studi universitari in condizioni di parità effettiva con chi "può permetterselo". Solo allora potrà parlarsi di merito, capendo, però, bene cosa comporta e significa quello che ora è semplicemente un motto populista…
Ma senza addentrarmi ora troppo nello specifico, spero che l’aggiornamento quotidiano, da parte mia e di tutti coloro che son coinvolti con me nella lotta studentesca per un diritto allo studio effettivo contro i tagli governativi alla ricerca e all’università, di questo blog possa portare alla conoscenza di tutti i molteplici aspetti del problema, oltre che le possibili soluzioni e proposte. Cercherò di tracciare le linee essenziali della proposta politica anche per altri ambiti che cerco di portare all’attenzione dell’elettorato attraverso la mia candidatura: questi sono la lotta per la casa (fortemente legato al primo tema); la questione ambientale nel lazio; e l’antifascismo.
Sono invitate ad intervenire tutte quelle soggettività che credono di poter apportare un contributo, sia in chiave politica che pratica, alla discussione critica sul tema, dell’esistente e del potenziale, in modo da poter elaborale integrazioni programmatiche che siano il più collettive possibili.
Un ringraziamento anticipato a chi sosterrà questi argomenti e queste vertenzialità, con la speranza di un cambiamento radicale dello stato di cose esistenti… anche per mezzo delle istituzioni regionali, perchè no!!
Francesco Lione